LE SPIEGAZIONI PSICOLOGICHE DELLA SHOAH
Il sociologo Bauman, riprendendo l'esperimento di Milgram sull'obbedienza alle autorità, sposto l'attenzione sulle dinamiche contestuali che vi sono alla base delle atrocità umane. Secondo questa prospettiva, la Shoah è interpretata attraverso tutti quei meccanismi di interazione e di influenza sociale funzionali al raggiungimento fi finalità economiche e politiche.
Un elemento essenziale, in questo contesto, fu l'esclusione morale degli ebrei, che tramite la propagnada furono resi un outgroup: potremmo dire che gli ebrei, prima di essere effettivamente uccisi, venivano annientat sul piano umano.
I burocrati coinvolti in questo atroce processo stavano semplicemento obbediendo agli ordini: era in atto un meccanismo di deresponsabilizzazione individuale.
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